History
Campanile Scarpe dal 1858

Una storia lunga 150 anni

"Guardiamo al futuro ma rimaniamo fedeli alla tradizione, a noi stessi e a questa terra."

Foto Famiglia Campanile

Il marchio Campanile ha compiuto 150 anni: una lunga storia partita nel 1858 da un piccolo laboratorio artigianale nel cuore del Rione Sanità, l'antico quartiere centrale di Napoli reso celebre dai grandi della commedia e del teatro napoletani. Una storia che si è dipanata attraverso 5 generazioni della famiglia Campanile fino ad arrivare, da qualche anno a questa parte, a Cristiano, oggi amministratore unico della Cris.

Campanile Laboratorio
Campanile Laboratorio
Campanile Laboratorio
Campanile Laboratorio

"La sapienza del passato è la nostra visione del futuro."

Calzature di lusso Campanile

La nostra missione non consiste semplicemente nel fabbricare delle scarpe. Questo possono farlo, e lo fanno, in tanti. La questione è fabbricare scarpe classiche di altissima qualità, con passione e abilità artigianali e cura maniacale del dettaglio, un aspetto, quest'ultimo, su cui abbiamo creato una campagna pubblicitaria: tutte cose che fanno di una scarpa una scarpa Campanile. Potremmo dire con un'immagine audace che, se le scarpe potessero parlare, confesserebbero che bisogna faticare per arrivare ad essere una scarpa Campanile.

Brian Cress Storia

Negli anni 90 al marchio Campanile si è affiancato quello Brian Cress, a caratterizzare una nuova linea di prodotti ideati per soddisfare una domanda di scarpe di altissima qualità e prestigio ma un po' meno impegnative, da poter calzare anche in condizioni e ambienti più informali, a cominciare dalle occasioni del cosiddetto tempo libero. “Quando abbiamo introdotto Brian Cress nel 1993 la scarpa sportiva di quel tipo e con quei materiali era in larghissima misura una novità per il mercato italiano. Appena due anni dopo la nostra nuova linea è stata segnalata come prodotto dell'anno”.

Calzature di lusso Campanile

Oggi le scarpe Campanile figurano nelle vetrine di 300 punti di vendita in Italia ed in diversi negozi e boutiques in Francia, Russia, Germania, Turchia, Iran, Spagna e Giappone. Nello stabilimento di Caivano a Napoli lavorano oltre sessanta tecnici e artigiani, ai quali si aggiungono un centinaio di lavoratori dell’indotto, operanti in laboratori artigianali presenti in tutta la Campania .